Tutti i bambini allattati al seno smettono spontaneamente di poppare, a volte succede presto, a volte no.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di proseguire l’allattamento al seno a patto che vada bene sia alla mamma che al bebè.
Perchè smettere gradualmente
Qualunque sia la ragione, se hai deciso di smettere di allattare al seno evita qualsiasi forma di colpevolizzazione e abbi pazienza.
All’avvio dell’allattamento il seno calibra la produzione di latte alla luce delle effettive esigenze del piccolo seguendo un meccanismo di domanda e offerta, dunque, è importante smettere di allattare gradualmente per due motivi principali:
- Brusche riduzioni o peggio interruzioni improvvise, possono provocare dolorosi ingorghi mammari che potrebbero evolversi in mastiti: nel caso in cui tu debba allontanarti improvvisamente per parecchie ore, ad esempio per riprendere a lavorare, è fondamentale l’ausilio del tiralatte;
- Evita una sofferenza eccessiva del piccolo ed una situazione stressante e “dolorosa”: molte mamme pensano che togliendo il seno al bambino la gestione risulterà più facile ma, spesso, i bebè amano giocarci toccandolo o accarezzandolo.
Le tecniche per smettere di allattare
In questa guida vogliamo aiutare tutte le mamme a vivere con serenità questo cambiamento attraverso semplici tecniche per smettere di allattare in poche settimane. Segui i nostri consigli!
- Elimina le poppate meno importanti: a volte la richiesta del seno viene fatta per noia.
- Smetti di allattare di notte: a tal proposito ecco i consigli di Uppa in merito.
- Non offrire il seno senza richiesta: spesso si allatta per tranquillizzare o tener buono il bambino.
- Non usare trucchi, bugie o rimedi della nonna: un atteggiamento sbagliato può indurre sensi di colpa nel bambino e lasciare un ricordo negativo di un’esperienza bellissima o influire negativamente sulla tua salute.
- Allenta l’allattamento: prova pian piano a ridurre i tempi delle restanti poppate per la durata di una canzoncina o un conto alla rovescia.
- Sostituisci molto gradualmente una poppata con latte formulato per lattanti: il bimbo si abituerà pian piano al latte artificiale e potrai allattarlo con regolarità utilizzando il biberon. Se non sai quale scegliere e cosa ti servirà, leggi la nostra guida per affrontare questo passaggio con serenità e attenzione.
L’allattamento è la forma migliore e più economica per nutrire il tuo bambino e allo stesso tempo costituisce una buona protezione contro diverse malattie. Non tutte le mamme sanno che esiste la possibilità di chiedere il supporto di una IBCLC (Consulente Professionale in Allattamento Materno) per interrompere l’allattamento rispettando le loro necessità ed emozioni e quelle dei bebè. Ci si può anche rivolgere al reparto maternità di fiducia o al pediatra per un consulto.